mercoledì 1 agosto 2007

"Ti auguro tempo"


Non ti auguro un dono qualsiasi,

ti auguro soltanto quello che i più non hanno

ti auguro tempo, per divertirti e per ridere;

Ti auguro tempo, per il tuo Fare e il tuo Pensare,

non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.

Ti auguro tempo, non per affrettarti e correre,

ma tempo per essere contento.

Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,

ti auguro tempo, perchè te ne resti:

tempo per stupirti e tempo per fidarti

e non soltanto per guardare sull'orologio

ti auguro tempo per guardare le stelle

tempo per crescere, per maturare.

Ti auguro tempo, per sperare nuovamente e per amare.

Non ha più senso rimandare.

Ti auguro tempo per ritrovare te stesso,

per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora, come un dono.

Ti auguro tempo anche per perdonare.

Ti auguro di avere tempo,

tempo per la vita.

(Elli Michler)

domenica 8 luglio 2007

PRENDI UNA PENNA E SCRIVI...

E prima di prendere carta
prendi penna.
Penna di falco o di cigno
penna di pollo, penna
con pancia piena
di inchiostri azzurri e neri
e di ogni colore tranne quello
della carta su cui scriverai.
Prendi penna che punga
la carta e la mano e che lasci
un segno netto e lungo e sottile
che non vi inciampi la formica
ma casa
proprio nel punto dove il mondo
ride. Dunque
un segno che sfiori
che tiri
che tenga.
R.Piumini

sabato 30 giugno 2007

È segno di
grande intelligenza
sapere come nascondere
la propria intelligenza.
François de La Rochefoucauld

Il poeta



Se faccio una classifica
prima metto il poeta
poi il sole,
poi l'estate
poi il cielo di Dio
e la lista è completa.
Ma ripensando,
il primo comprende tutto,
tanto che il resto sembra solo
un'inutile mostra.

Scrivo "poeta" e basta.
Per lui è sempre estate ,
può permettersi un sole
che all'Oriente parrebbe
veramente eccessivo.
E se il cielo ulteriore
è altrettanto bello
di quello che prepara
ai suoi adoratori.

È grazia troppo ardua
per meritare il sogno.


Emily Dickinson

domenica 6 maggio 2007

Una margherita
leggera, preziosa,
sfumata di rosa,
una marggerita
s'è aperta sull'erba
fra le dita del sole.

martedì 1 maggio 2007

Decalogo per la mamma

1. Non viziarmi;
so benissimo che non dovrei avere tutto quello che chiedo.Voglio solo metterti alla prova.

2. Non essere incoerente;
questo mi sconcerta e mi costringe a fare ogni sforzo per farla franca tutte le colte che posso.

3. Non fare promesse;
potresti non essere in grado di mantenerle.Questo farebbe diminuire la tua fiducia in te.

4. Non correggermi davanti alla gente:
Presterò molta più attenzione se parlerai tranquillamente con me a quattr'occhi.

5. Non brontolare continuamente;
Se lo fai, dovrò difendermi facendo finta di essere sordo/a.

6. Non badare troppo alle mie piccole indisposizioni ;
Potrei imparare a godere di cattiva salute se questo attira la tua attenzione.

7. Non preoccuparti per il poco tempo che passiamo insieme.
E' come lo passiamo che conta.

8. Non permettere che i miei timori suscitino la tua ansia,
perchè allora diventerei anche più pauroso/a.Indicami il coraggio

9. Non dimenticare che non posso crescere senza molta comprensione e incoraggiamento...ma non ho bisogno di dirtelo, vero?

10. Ricordati , io imparo più da un esempio che da un rimprovero !

giovedì 26 aprile 2007

Stelle senza nome

I nomi delle stelle sono belli:
Sirio, Andromeda, l'Orsa, i due Gemelli.
Chi mai potrebbe dirli tutti in fila?
Son più di cento volte centomila.
E in fondo al cielo, non so dove e come,
c'è un milione di stelle senza nome:
stelle comuni, nessuno le cura,
ma per loro la notte è meno scura.
(Gianni Rodari)

Verso un mondo più bello

Vorrei andare da sola
incontro a gente migliore,
non so, forse, verso l'ignoto,
dove nessuno uccide.
Forse vi arriveremo in tanti
all'agognata meta:
quanti?
Forse a mille, ma avanti,
andiamo in fretta!
( Alena Synkova)

VORREI UN TELECOMANDO

Vorrei un telecomando
con magici pulsanti:
uno con un sorriso
da regalare a tutti,
a medici, insegnanti,
impiegati, commercianti
ed anche rappresentanti.

Uno con la risata
per far divertire
gli uomini pessimisti,
tutte le donne tristi;
uno con un bel cuore
per regalare amore
ai bimbi abbandonati,
ai vecchi pensionati
e a tutti gli ammalati:

per ultimo un pulsante
davvero eccezionale:
mai più disoccupati,
nè giovani drogati.